Consiglio di Stato, sez. IV, 11 novembre 2021, n. 7533.
La regola di invarianza della graduatoria concorsuale e di irrilevanza delle sopravvenienze mira a sterilizzare l’alterazione della trasparenza e della correttezza del confronto concorrenziale, potenzialmente correlata alla partecipazione di fatto di un concorrente solo successivamente estromesso della gara; da tale prospettiva, la norma è coerente sia con il quadro costituzionale – con riferimento ai principi di imparzialità e buon andamento dell’azione amministrativa – sia con il diritto eurounitario, poiché funzionale ai valori sovranazionali della effettività della tutela giurisdizionale e del giusto processo.