Cons. Stato, Sez. V, 26 Luglio 2022 n. 5677
Spetta alla S.A. esperire ulteriori fasi di contraddittorio nell’ambito del sub-procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta, ai fini del vaglio circa l’attendibilità, serietà e sostenibilità economica della stessa offerta, laddove la stessa Amministrazione non sia nella condizione di risolvere tutti i dubbi. Ciò considerato che l’amministrazione non può emettere un provvedimento di esclusione dell’O.E., limitandosi a rilevare una semplice insufficienza della documentazione presentata quali spiegazioni richieste e dovendo richiedere le (necessarie) integrazioni all’operatore economico per potere apprezzare sul piano sostanziale la sostenibilità e serietà dell’offerta.
Emerge con chiarezza dunque come il procedimento di verifica di anomalia non richieda di (o sia volto a) sanzionare di sue carenze formali circa la produzione documentale da parte dell’impresa, ma abbia piuttosto lo scopo di vagliare preventivamente l’affidabilità (sostanziale) dell’offerta.